Onde d'urto a Siena
Le onde d’urto rappresentano una delle tecniche più innovative e non invasive utilizzate in fisioterapia per il trattamento di diverse patologie muscolo-scheletriche. Originariamente impiegate in ambito urologico per la frantumazione dei calcoli renali (litotrissia), le onde d’urto hanno trovato negli ultimi decenni un ampio impiego in campo ortopedico e fisioterapico.
Cosa sono le onde d’urto?
Le onde d’urto sono onde acustiche ad alta energia che si propagano rapidamente nei tessuti corporei. Possono essere generate da diverse tecnologie (elettroidrauliche, piezoelettriche o elettromagnetiche) e vengono indirizzate verso la zona da trattare tramite un’apposita sonda.
Si distinguono due tipi principali:
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Onde d’urto focali: penetrano in profondità e agiscono in maniera precisa su tessuti bersaglio.
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Onde d’urto radiali: meno profonde, hanno un effetto più diffuso e sono usate per patologie superficiali.
Come agiscono?
Il meccanismo d’azione delle onde d’urto non è solo meccanico ma anche biologico. Quando colpiscono i tessuti, stimolano una serie di risposte cellulari che includono:
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Aumento della vascolarizzazione e quindi del nutrimento cellulare;
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Stimolazione dei processi di rigenerazione dei tessuti danneggiati;
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Riduzione dell’infiammazione e del dolore grazie all’inibizione di terminazioni nervose;
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Rottura di calcificazioni nei tendini e nelle articolazioni.
Principali indicazioni terapeutiche
Le onde d’urto sono impiegate con successo per trattare una vasta gamma di disturbi, tra cui:
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Tendinopatie croniche (tendinite del tendine di Achille, epicondilite, tendinite rotulea);
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Fascite plantare e sperone calcaneare;
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Calcificazioni tendinee (soprattutto della cuffia dei rotatori);
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Dolore miofasciale cronico;
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Borsiti;
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Ritardi di consolidamento osseo o fratture stressate.
Benefici e vantaggi
L’uso delle onde d’urto presenta diversi vantaggi, che le rendono una valida alternativa o complemento ad altri trattamenti:
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Non invasivo: nessun bisturi, nessun farmaco;
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Pochi effetti collaterali: possono comparire solo arrossamenti o lievi dolori temporanei;
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Riduzione significativa del dolore già dopo poche sedute;
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Miglioramento della funzionalità articolare;
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Stimolazione dei processi naturali di guarigione.
Controindicazioni
Nonostante la sicurezza della metodica, esistono alcune controindicazioni assolute o relative:
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Gravidanza;
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Disturbi della coagulazione o assunzione di anticoagulanti;
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Presenza di tumori nella zona da trattare;
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Infezioni locali;
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Protesi o dispositivi elettronici (pacemaker) in prossimità dell’area da trattare.
Come si svolge una seduta?
Una seduta di terapia con onde d’urto dura in media 15–20 minuti. Il fisioterapista applica un gel conduttivo sulla pelle e poi posiziona il manipolo che emette le onde acustiche. Il numero di sedute varia in base alla patologia, ma solitamente si effettuano 3–6 trattamenti a distanza di 5–7 giorni l’uno dall’altro.
Conclusione
Le onde d’urto rappresentano un alleato efficace nella fisioterapia moderna per il trattamento di molte patologie croniche e dolorose del sistema muscolo-scheletrico. Offrono una soluzione non chirurgica, sicura e supportata da numerose evidenze scientifiche. Naturalmente, è sempre fondamentale affidarsi a un professionista qualificato che possa valutare l’idoneità del trattamento in base alle condizioni individuali del paziente.